Forno a microonde: guida e consigli per l’acquisto
Il forno a microonde è ormai imprescindibile in ogni cucina
Facile da utilizzare, veloce sia nel riscaldare cibi già pronti, sia per scongelare e per cucinare. Si stima, infatti, una riduzione di tempo del 50-75% rispetto ad un forno tradizionale che, tra le altre cose, disperde maggior energia perché deve essere preriscaldato. Oggi in commercio ce ne sono tantissimi e con funzionalità sempre più smart e tecnologiche, in grado di rivoluzionare anche la vostra vita in cucina.
MODELLI DI FORNO A MICROONDE
Partendo dalla sua collocazione in cucina il forno a microonde può essere ad incasso, oppure può essere acquistato separatamente dal resto dei mobili. Nella prima opzione non è raro vedere che il microonde che sostituisce il forno tradizionale. La sua posizione per questo motivo viene inserita all’interno della composizione e del mobile cucina ad esempio in una colonna verticale, in alcuni casi anche sopra o sotto il forno tradizionale.
Nel secondo caso invece l’oggetto può essere poggiato direttamente sul piano di lavoro o su di uno spazio dedicato, a patto che sia lontano di qualche centimetro dalla parete e almeno una ventina di centimetri dalla parte superiore.
Da qualche tempo in commercio ci sono anche forni a microonde combinati che uniscono alla cottura a microonde anche quella “tradizionale”. Hanno resistenze a ventola come quelle del classico forno e spesso sono accessoriati con un grill di forma rotonda da sistemare sopra il piatto rotante che permette di dorare i cibi in superficie. I forni combinati quindi cuociono in maniera tradizionale, ventilata e con grill.
CONTENITORI PER COTTURA A MICROONDE
Non tutti i contenitori possono essere inseriti nel vostro forno. Importante introdurre quelli adatti che rimangono freddi durante la cottura per non rischiare di rovinare o rompere l’apparecchio. I migliori sono i contenitori in pirex, ceramica, terracotta, plastica, ma solo per alte temperature, e silicone, sempre per alte temperature. No, quindi, a teglie o vaschette in alluminio o metallo che possono provocare scintille all’interno del microonde.
QUALI CIBI SI CUOCIONO AL MICROONDE
Nel microonde possono essere cotti tutti gli alimenti tranne: le uova con guscio, che potrebbero scoppiare, bevande ad alta gradazione alcolica e grandi quantità di olio. Per tutti gli altri alimenti non bisogna prestare particolare attenzione se non piccoli accorgimenti: mescolare le pietanze durante la cottura per rendere le temperature uniformi, forare con una forchetta alimenti con pelle o buccia per far fuoriuscire l’acqua contenuta al loro interno o, ancora, disporre ad anello più porzioni dello stesso cibo per cuocerlo meglio.
COME PULIRE IL FORNO A MICROONDE
Importantissimo: prima di iniziare la pulizia del vostro forno a microonde staccate la spina dalla corrente elettrica. Dopo di che iniziate dal piatto girevole che può essere anche lavato in lavastoviglie. Se poi il forno non è particolarmente sporco basterà un panno in microfibra imbevuto di acqua e aceto mentre, per una pulizia più approfondita, potete utilizzare il detersivo per i piatti o uno sgrassatore purché venga ben risciacquato.
LA TECNOLOGIA CHE AVANZA
Come detto in precedenza esistono tantissimi modelli di forno a microonde in commercio super tecnologici. Tra le opzioni aggiuntive di questi modelli troverete ad esempio il “Sesto senso” che in base al tipo di alimenti e al peso imposta da solo il tipo di cottura, la potenza e il tempo necessari alla preparazione della pietanza. Oppure il “Sistema 3D” che permette al microonde di distribuirsi in modo tridimensionale sui cibi garantendo una cottura uniforme ma anche la funzione “Fitness Steam” che cucina i cibi in maniera dietetica mantenendo però intatto il sapore e i principi nutritivi.